Oggi, mentre andavamo a scuola, abbiamo incontrato Diego Armando Maradona e gli abbiamo chiesto delle opinioni come calciatore.
Cosa hai provato al tuo primo ingresso in campo?
Guardate Boca Junior – Flamengo 2-0: è stato fantastico, tutti riconoscevano il mio potenziale e per questo mi hanno accolto come uno di famiglia, tanto che feci una doppietta.
Come ti sei trovato a Barcellona?
Giocavo con dei campioni, ma mi sentivo in ombra e non c’era intesa con il resto della squadra.
Che atmosfera, invece, si respirava a Napoli?
A Napoli respiravo il calcio italiano: in campionato erano presenti squadre molto più forti di noi, come il Milan, l’Inter e la Juventus, ma insieme, come una grande squadra, vincemmo lo scudetto ed ebbi gli occhi di tutto il mondo puntati, ma scelsi sempre il Napoli.
Cosa hai provato nel luglio del 1986, quando l’Argentina ha vinto la Coppa del mondo?
È stato fantastico, penso sia stato il giorno più bello della mia vita, eravamo inarrestabili. Dopo la “mano de Dios”, sconfiggemmo l’Olanda in finale per 3 a 2 e alzammo la Coppa.
Ultima domanda: Messi o Ronaldo?
Da argentino non posso che dire Messi, anche se devo ammettere che Ronaldo è un grande campione. Ma non si possono paragonare i campioni agli extraterrestri…
[Marco e Iacopo]