Un breve messaggio ai ragazzi e alle ragazze della terze medie della scuola Fratelli Bandiera di Roma, per i tre splendidi anni vissuti insieme tra notizie, discussioni e molte domande. Il corso di giornalismo, promosso dalla redazione di Comune in tre istituti romani, è parte del progetto Scappare e mette in rete tre esperienze di scuole aperte e partecipate
Foto di Ambra Pastore
di Gianluca Carmosino
Non è un articolo di un giornale, né un foglio da far firmare ai genitori e neanche un racconto: questo messaggio è un modo con cui ringraziarvi per il cammino percorso insieme.
In questo breve viaggio intorno al mondo del giornalismo ci siamo arricchiti con discussioni, letture, giochi, esercizi di scrittura e di correzione collettiva. Ho imparato molte cose da voi, mi sono spesso divertito, sono contento di quanto condiviso e di come lo abbiamo fatto. In realtà avrei voluto conoscervi di più, perché ognuno di voi ha un carattere, una storia, un proprio modo di stare nel mondo. Porto con me i tanti pensieri messi in comune, ma anche i silenzi, le titubanze, le fragilità di ognuno. Del resto abbiamo imparato a fare i conti con un evento grande e complesso come la pandemia, nel quale ci siamo scoperti tutti e tutte fragili e dipendenti l’uno dall’altro. Che bello sbirciare nel dossier dedicato al Covid che abbiamo fatto durante il secondo anno.
Abbiamo approfondito in tanti modi differenti cos’è una notizia e a cosa serve il giornalismo. Tuttavia, nei prossimi mesi provate a portare con voi qualcosa di più prezioso. Non smettete di fare domande, imparate ad ascoltare, non arrendetevi quando lo studio o la vita vi sembreranno assai complicati. Scrivete voi il giornale della vostra vita, pensate sempre con la vostra testa, perché pensare significa oltrepassare, andare in profondità. Non abbiate fretta nel fare le cose e nel raggiungere i vostri obiettivi: la lentezza permette di capire, favorisce la costruzione di relazioni solide con gli altri ed è una compagna meravigliosa quando si tratta di scrivere. E non dimenticate mai di guardarvi intorno per dare una mano a chi non ce la fa. Ma, prima di tutto, inseguite i vostri sogni anche quando vi sembreranno impossibili. In fondo ogni bruco sogna di volare e le farfalle sanno bene che quel sogno va preso molto sul serio.
Queste invece le risposte dei ragazzi/e alla domanda: cosa vi ha lasciato questo viaggio intorno al mondo del giornalismo? [3-A] [3-B] [3-C]
Qui gli articoli web frutto del corso.
